Con il decreto dell’11 aprile scorso ha preso il via il Piano estate per gli anni scolastici 2023-2024 e 2024-2025, stanziando importanti risorse, 400 milioni, per azioni di potenziamento delle competenze, di inclusione, di socialità e ricreative. Tantissime sono le scuole sia statali sia paritarie ad aver aderito al Piano, proponendo attività per le competenze linguistiche, le competenze STEM e digitali, lo sport, l’educazione motoria, ma anche attività musicali, teatrali, ludiche, ricreative e, più in generale, tutte quelle iniziative che favoriscono la valorizzazione dei talenti, l’aggregazione, l’inclusione, la socialità, l’accoglienza e la vita di gruppo. La scuola è stata dunque per molte famiglie e per molti giovani un punto di riferimento anche in un periodo, come quello estivo, che per alcuni può rappresentare criticità. Si allega la lettera del Ministro.
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